Questo
libro vuole essere soprattutto un sentito atto di gratitudine e di amore per
Roberto Setti, il medium finora incognito del Cerchio Firenze 77, che ci ha
lasciati nel febbraio 1984 per tornare definitivamente tra le Guide e i Maestri
del Cerchio.
La
sua naturale modestia e la sua delicata sensibilità gli proibivano - finché
era tra noi - di far conoscere più ampiamente la sua persona, in perfetta
armonia di vita con quanto i Maestri, attraverso di lui, ci andavano insegnando.
La sua profonda umiltà e il suo donarsi agli altri non erano altro che la
sincera manifestazione del suo intimo ed alto sentire: quanti lo hanno
conosciuto, hanno potuto capire ed apprezzare in questo straordinario essere
umano tutte le doti e le qualità di una creatura evidentemente donataci
dall'Alto per essere volontario tramite tra il mondo visibile e i mondi
invisibili, tra l'irreale e la Realtà. La prima parte del libro è scritta
dalla sorella di Roberto Setti, Luciana Campani, che ha seguito da vicino la sua
parabola evolutiva nel mondo umano e in quello spirituale; da queste pagine
emerge in tutta la sua semplicità - e nella sua grandezza - la figura di
Roberto, nelle varie importanti tappe del suo cammino terreno. La seconda parte
del volume contiene, come altri precedenti, una raccolta di testimonianze di
persone che hanno partecipato alle sedute del Cerchio, spesso ricevendone degli
apporti, dei quali sono riportate diverse fotografie. La terza parte, infine,
contiene importanti e significativi brani di insegnamenti dei Maestri del
Cerchio, da quelli etici di Dali, Kempis e Fratello Orientale, fino agli ultimi
e conclusivi insegnamenti esoterico-filosofici del Maestro Kempis.
Questa ampia e coordinata scelta di brani rappresenta un completamento dei messaggi pervenuti al Cerchio attraverso Roberto: insegnamenti che ogni giorno di più si dimostrano - per tutti - di preziosa utilità e di validità universale.